Il primo titolo italiano del famoso testo di Harriet Beecher-Stowe
era la perfetta traduzione del termine inglese cabin: tugurio.
Il tugurio dello zio Tom venne pubblicato a Firenze
nel 1852, presso la tipografia Mariani. Un curioso fatto che riguarda
questo testo è che, facente parte di un carico di volumi diretto
a Perugia, venne intercettato dalle guardie pontificie e tradotto
presso la censura. Dobbiamo ricordare che la politica del Granduca
Leopoldo era illuminata e tra le altre concessioni v'era pure quella
della libertà di stampa (entro certi limiti); è senz'altro
uno dei motivi per cui in Toscana, in particolare a Firenze, si trovavano
le più moderne tipografie e venivano fondate numerose le case
editrici - come del resto in Piemonte. Non così nello Stato
Pontificio, dove vigevano severe le leggi del Papa Re, che nulla concedevano
all'innovazione, vista come un pericolo verso l'autorità costituita.
In tal senso il testo della Beecher-Stowe venne interpretato dai censori,
poiché si promuoveva la liberazione degli schiavi, ma il vero
aggancio al quale i censori fecero riferimento per l'iscrizione all'indice
era il fatto che l'autrice era di fede metodista, per cui "eretica
protestante". In realtà l'iscrizione all'indice vera e
propria non ci fu, perchè il titolo non risulta nelle liste
di proscrizione. Tutto questo ci è stato riportato da Massimo
Motta, che ci ha anche fornito queste splendide immagini.
I titoli delle prime traduzioni del testo variano sul tema, ma dopo
il 1853 il tugurio sparisce e rimane la capanna:
Il tugurio dello zio Tom
stabilimento tipografico del Tramater, 1853
La capanna dello zio Tom
Torino, Stabilimento Tipografico Fontana, 1852-1853
La capanna dello zio Tom, o Vita dei negri
Napoli, Stamperia del Fibreno, 1853
La chiave della capanna dello zio Tomaso, contenente i fatti
e i documenti originali sopra cui è fondato il romanzo colle
note giustificative
Trieste, presso la libreria di Colombo Coen, 1853
Lo zio Tom
Valenza, Soc. Editrice Biblioteca d. Strade, 1854
La capanna dello zio Tom
Milano, S. Muggiani, 1871
illustrato da Antonio Massutti
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Il
tugurio dello zio Tom,
Sin: incipit, sopra: conclusione
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La
cover essendo rilegata,
il titolo è leggibile solo sul dorso
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Miss
Enrichetta Beecher-Stowe,
Il tugurio dello zio Tom,
Tipografia Mariani, 1852,
frontespizio
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La Redazione ringrazia
Massimo Motta
per la collaborazione.
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